editoriale belpietro soumahoro

Non vogliamo «seppellire» nessuno ma le lacrime (finte) non assolvono
Liliane Murekatete e Aboubakar Soumahoro (Imagoeconomica)
Avere una moglie che se ne va in giro vestita con abiti di lusso e ostenta un set di valigie Vuitton, occhialoni leopardati, sciarpe Fendi e gioielli luccicanti non è reato. Ognuno ha diritto di agghindarsi come gli pare e di avere un guardaroba super firmato, se lo desidera. Il problema è che l’outfit della consorte stride se ci si atteggia a paladini dei migranti e soprattutto se la signora guida una cooperativa che, invece di dare lavoro agli extracomunitari, deve dare loro 400.000 euro di stipendi arretrati.
Le Firme

Scopri La Verità

Registrati per leggere gratuitamente per 30 minuti i nostri contenuti.
Leggi gratis per 30 minuti
Nuove storie
Change privacy settings