Un po’ spaventa, un po’ sorprende, come in tutti gli altri campi delle attività umane nei quali, anche senza saperlo, ormai la troviamo. Eppure l’intelligenza artificiale, seppure ancora molto più simile a una enorme raccolta di informazioni che vengono analizzate per ricavarne dati, è presente già da qualche tempo nel settore aerospaziale e, in particolare, in quello dell’aviazione commerciale.
Tra le imprese aeronautiche, alcune sono degne di finire nei film per non essere dimenticate. Ecco una di queste, compiuta da un atleta delle due ruote a pedali.
Ci fu un periodo che vide americani e russi collaborare assiduamente nello spazio. Parlarne oggi, con le tensioni internazionali in essere pare strano. Ma fu un momento che insegnò molto e aiutò l’umanità nella ricerca spaziale.
Quale fu la prima portaerei del mondo? E perché nella flotta Usa esiste sempre una “Enterprise”. Ecco svelata qualche curiosità.
C’è una domanda che l’umanità si fa da millenni e alla quale gli scienziati faticano a rispondere. Quando il cielo ci cadrà sulla testa?