![Facebook si vanta di censurare le fake news. Peccato fossero vere](https://assets.rebelmouse.io/eyJhbGciOiJIUzI1NiIsInR5cCI6IkpXVCJ9.eyJpbWFnZSI6Imh0dHBzOi8vYXNzZXRzLnJibC5tcy8yNzI1NTg5OS9vcmlnaW4uanBnIiwiZXhwaXJlc19hdCI6MTc2NjQxNjM0Mn0.2mjT3xIg8XYZmPwj-x2XIM8Mcnu-0ruOo61weDIAx7s/img.jpg?width=1200&height=800&quality=85&coordinates=0%2C0%2C0%2C0)
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In epoca di pandemia le opinioni cambiano. E ciò che sembrava folle diventa realtà.
Il violinista Guido Rimonda, «armato» di Stradivari (chiamato «le violon noir» perché porta i segni di un omicidio), ci guida alla riscoperta di Giovanni Battista Viotti (1755-1824). Un riferimento assoluto del Settecento, oggi dimenticato in patria.