Zelensky licenzia altri fedelissimi. Beffa sulle munizioni: «Non ci sono i soldi»

Zelensky licenzia altri fedelissimi. Beffa sulle munizioni: «Non ci sono i soldi»
Volodymyr Zelensky visita una trincea nella regione di Sumy (Ansa)
  • Il presidente vuole razzi per colpire la Crimea, ma la raccolta di proiettili frena. La Nato: «Putin non pianifica di aggredirci».
  • Normale di Pisa, gli «Amici» dell’ateneo: «È sconcertante che si sospendano le collaborazioni con Israele». Lite sul premio alla foto dell’ebrea uccisa: «Chi l’ha scattata era vicino ad Hamas».

Lo speciale contiene due articoli.

De Corato: «Milano insicura e mal governata. Città in mano alla delinquenza»
Riccardo De Corato (Imagoeconomica)

L’ex vicesindaco accusa le giunte di sinistra di Giuliano Pisapia e Beppe Sala: «Togliere i presidi militari ha generato più reati e ha lasciato le periferie all’abbandono. La politica “green” ha messo a rischio la sicurezza dei cittadini».

Continua a leggereRiduci
«Il successo delle politiche migratorie è sotto gli occhi di tutti. La sinistra italiana? Isolata in Europa»
Sara Kelany

Conversazione con Sara Kelany, deputato di Fratelli d’Italia e responsabile delle politiche migratorie del partito.

Continua a leggereRiduci
Ecco perché Taiwan vuole entrare nell'Oms
Il direttore generale dell'Oms, Tedros Adhanom Ghebreyesus (Getty Images)

Dal 19 al 27 maggio, Ginevra ospiterà la 78ª Assemblea Mondiale della Sanità, un appuntamento cruciale durante il quale i membri dell’Oms si confronteranno sulle principali sfide sanitarie globali. Tuttavia, ancora una volta, Taiwan rischia di essere esclusa da questi importanti lavori. Pubblichiamo l'intervento di Riccardo Tsan-Nan Lin, console e direttore generale ufficio di rappresentanza di Taipei in Italia.

L’Africa salva il mercato delle armi russe
Vladimir Putin stringe la mano al presidente del Mozambico Filipe Nyusi durante una foto con i capi delegazione e i partecipanti al Secondo Vertice del Forum Economico e Umanitario Russia-Africa a San Pietroburgo del 28 luglio 2023 (Ansa)
Con la spesa militare globale mai così alta dai tempi della Guerra fredda, a salvare l’export di Mosca è il continente nero, che riconquista il secondo posto a livello globale scalzando la Francia.
Le Firme

Scopri La Verità

Registrati per leggere gratuitamente per 30 minuti i nostri contenuti.
Leggi gratis per 30 minuti
Nuove storie
Preferenze Privacy