Dal capo dell’Alleanza atlantica al segretario alla Difesa americana, tutti fremono per iniziare l’offensiva diretta contro lo zar. Una prospettiva disastrosa che ricadrebbe in gran parte sulle spalle dell’Europa.
Nel 2024 la spesa militare di Vladimir Putin supererà quella sociale. Nelle sue basi, Mosca ha 4.489 testate nucleari, più altre 1.400 ritirate ma utilizzabili. Inoltre, per velocità, potenza e gittata, i suoi Mig 31 equipaggiati con missili ipersonici Kinzhal non hanno rivali.
Un articolo su «Foreign Affairs» rompe il tabù: non potremo sostenere Kiev in eterno. Per chi si è bevuto la propaganda bellicista si tratta di un vero e proprio choc culturale.
L’attentato a Zakhar Prilepin, rimasto ferito, è stato rivendicato dai partigiani della Crimea. L’esecutore: «Agito per conto dei servizi ucraini». Ma gli invasi negano. E accusano: «Mosca usa armi al fosforo a Bakhmut».