Albrecht Dürer, Cristo tra i dottori, 1506, Madrid, Museo Thyssen
Nella magica cornice dello storico Castello del Buonconsiglio di Trento, una mostra che racconta quanto e come Albrecht Dürer, grande Maestro nordico, influenzò il Rinascimento Alpino. Fra dipinti, sculture, disegni e incisioni, esposte al pubblico (sino al 13 ottobre 2024) circa cento opere, testimonianze preziose di un Rinascimento originale, nato dall’incontro fra il noto artista di Norimberga con l’arte veneta e italiana.
Pietro Gaudenzi. La virtù delle donne, allestimento Ph Mart, Edoardo Meneghini, 2024
In corso al MART di Rovereto un’originale monografica alla scoperta di Pietro Gaudenzi (1880-1955), artista genovese fra i più apprezzati del suo tempo e oggi al centro di un crescente interesse da parte di critici e studiosi. Dagli esordi alla maturità, in mostra un’accurata selezione di dipinti a olio e opere su carta, prestiti di istituzioni pubbliche e prestigiose raccolte private.
Emanuele Orsini (Ansa)
Da David Petraeus a Emanuele Orsini, il Festival è pronto a radunare a fine maggio cinque Premi Nobel, 22 ministri per un totale di 280 eventi. Al centro la guerra e i dilemmi del nostro tempo.
(IStock)
- Il concetto di «trasparenza» è stato stravolto nel giro di pochi anni: da strumento con cui la stampa e i cittadini potevano vigilare sull’operato di governi e funzionari pubblici, verificando come venissero spesi i soldi dei contribuenti, è diventato l’arma con cui il potere sorveglia i cittadini e le loro opinioni. «Nel nuovo mondo», ha dichiarato poche settimane fa Klaus Schwab, presidente del World Economic Forum, «si dovrà accettare la trasparenza totale: tutto sarà trasparente, bisognerà abituarcisi e comportarsi di conseguenza. Ma se non si ha nulla da nascondere, non si deve aver paura». Uno scenario da distopia totalitaria.
- Ivrea studia un progetto di sorveglianza alla cinese: premiati i cittadini «virtuosi».