
Imagoeconomica
Primi risultati al tavolo delle trattative in Turchia. Sia russi che ucraini parlano di passi avanti. Persino i mercati sembrano crederci: salgono le Borse, scendono i prezzi. Solo gli americani remano contro: «Dal Cremlino non arrivano segnali di serietà». Ma l’Europa non ha bisogno di benzina sul fuoco. Anche perché la grana dei pagamenti in rubli non è affatto risolta.