La sua musica è stata colonna sonora per le più intime tenerezze di molte generazioni. È stata la voce grintosa dell’Italia del boom. Il ritiro dalle scene l’ha fatta divenire mito.
L’uscita di Amadeus dalla tv di Stato è un colpo duro, ma in viale Mazzini l’idea di affidare il festival alla diva si fa concreta. Enrico Mentana sull’addio a La7: «Dove volete che vada a 70 anni?». Anche Fiorello smentisce di essere pronto a passare sul 9.
Il giornalista e conduttore: «A fine anni Novanta dedicai una trasmissione ai tre tenori della commedia italiana: Sordi, Vitti e Gassman. Me ne trova oggi tre così?».
Rivali in statura: Raffaella Carrà, 168 centimetri, e Mina, 178 centimetri. (Getty Images)
Attori, capi di Stato, sportivi e soubrette: il complesso dei centimetri colpisce tutti. Da Raffaella Carrà intimidita dalle «vette» di Mina, ai trucchi dei politici «corti» per farsi notare dai fotografi, fino a chi la prende con filosofia, come Danny De Vito: «Sono il nano più alto del mondo».
Franco Fasano. Sullo sfondo, Sanremo 1989: Anna Oxa e Fausto Leali vincitori con "Ti lascerò" (Getty Images)
Il cantautore che ha fatto la fortuna di tanti big: «Sognavo Billy Joel come interprete per la hit di Leali. Ho scritto con Bruno Lauzi per Mina: lei si presentò in grembiule, stava preparando il sugo. Il mio esordio a Sanremo? Un disastro, a cominciare dal vestito».