2019-11-22
Sexy ma senza fatica. La lingerie made in Italy dà spazio al comfort
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A 25 anni dall'iconica pubblicità «Hello boys» che promuoveva la nascita del wonderbra, i reggiseni hanno cambiato volto mille e volte. Dai super push up di Victoria's Secret, in grado di aggiungere fino a due taglie, al ritorno dei tessuti morbidi e destrutturati che coprono il seno e non ne modificano la forma.«Regolamentare le influencer è una priorità. La mia collezione di intimo è semplice e senza tempo». Parla Sara Puccinelli, sul web conosciuta come Sarinski che ha firmato per Chitè una collezione di intimo.Lo speciale comprende due articoli e gallery fotografiche.Il 2019 segna un anniversario importante, quello del wonderbra. Il primo reggiseno push up è infatti sbarcato oltreoceano 25 anni fa e, per l'occasione, l'azienda americana Gossard aveva ingaggiato una delle top model del momento - Eva Herzigova - come testimonial. L'indimenticabile scatto di Ellen von Unwerth vede la giovane guardare stupita il suo prosperoso décolleté. Nello stesso anno, Joseph Corré e Serena Reese aprono le porte del primo negozio di Agent Provocateur, marchio ultra femminile e sensuale. Ed è sempre nel 1994 che Victoria's Secret manda in onda il suo primo spot pubblicitario. Gli anni Novanta rappresentano un trionfo della sensualità, mentre il comfort finisce per passare in secondo piano. Il magazine inglese The Sun ha pensato di prendere un po' in giro questo trend che immagina le donne avvolte da completi di pizzo, reggicalze e bretelle che evidenziano ogni curva. Ecco allora che per un articolo ha coinvolto una serie di ragazze normali e ha chiesto loro di indossare alcuni dei capi creati dalle maggiori aziende del settore. Per indossare un completo di Bluebella, la giovane Christine ha impiegato ben 12 minuti, mentre un completo Bohoo - con tanto di guêpière - gli ne ha richiesti ben 7. Con questi numeri, poco sorprende che i dati mostrino un calo delle vendite di push-up del 50%, mentre bralette e reggiseni a triangolo registrano un aumento del 120%. La sensualità oggi non ha più a che fare con completini che rivelano ogni curva, ma con il modo in cui si sente una donna. Il marchio italiano di lingerie Chitè descrive così la sua cliente ideale: «Indipendente e determinata, con una smisurata dose di dolcezza». Ed è proprio partendo da queste caratteristiche che hanno dato vita a una collaborazione con l'influencer milanese Sara Puccinelli. La capsule collection comprende un completo formato da reggiseno e slip sgambato in due variazioni di colore, nero e «rosa bronzo» e un pigiama composto da una canottiera in seta e pantaloncini abbinati. Le due creatrici del marchio - Federica Tiranti e Chiara Marconi - spiegano come sia «stato tutto realizzato nei minimi dettagli: dalle spalline sottili, all'arricciatura del top da notte, dai fianchi affusolati dello slip, alla chiusura a fiocchetto del reggiseno». «Questa collezione racchiude tutto il desiderio di realizzare qualcosa che potesse esprimere la personalità di ogni donna con estrema semplicità e grande qualità» hanno raccontato. Insomma, non una rinuncia alla sensualità ma una versione rinnovata, più moderna, che possa accompagnare la donna durante tutta la sua giornata, ma anche nei momenti più intimi.