Campagna choc contro aborto, PV&F: «Non ci fermiamo: rilanciamo. Più manifesti e camion vela in tutta Italia»

Campagna choc contro aborto, PV&F: «Non ci fermiamo: rilanciamo. Più manifesti e camion vela in tutta Italia»

«Manifesti della campagna #dallapartedelledonne strappati, coperti o imbrattati a Genova (con i Carabinieri presenti!), Milano, Roma, Perugia, Bergamo, Palermo, La Spezia e in tante altre città italiane. Esponenti politici, come la presidente della Commissione Pari Opportunità del Comune di Milano, Diana De Marchi, consigliera Pd, che hanno incitato alla rimozione. Chi ha paura di parlare di aborto? Ma lo sanno, i nostri rappresentanti istituzionali, che la rimozione da parte dei Comuni, come è successo anche a Trento e Bergamo, è stata fatta illegalmente, perché i nostri cartelloni sono stati regolarmente pagati ed autorizzati come la legge prevede? Contro di noi si sono mobilitati centri sociali e femministe e la dittatura del pensiero unico che loro auspicano si è attivata con tutta la violenza di cui è capace. Ma noi non solo non ci fermiamo: rilanciamo. Già da martedì scorso sono partite (e stanno ancora partendo) nuove affissioni e nuovi camion vela in molti Comuni come Bergamo, La Spezia, Forlì, Ravenna, Trento e Milano che ne ha proprio bisogno. Oggi parte un'altra ondata in nuove città come Firenze, Torino e Bologna per reagire alle violenze e alla tirannia istituzionale. A Treviso abbiamo previsto maxi manifesti per un anno». Così in una nota il presidente di Pro Vita e Famiglia onlus, Toni Brandi sulla campagna contro la Ru486 che tanto scalpore ha destato.

«Il popolo italiano che ama la libertà continua ad alzarsi in piedi dal Nord al Sud. Numerose associazioni e cittadini si stanno mobilitando e ci teniamo a ringraziare particolarmente il Movimento per la Vita di Genova, il CAV di Rapallo, l'Associazione San Michele Arcangelo di Ravenna, Scienza e Vita di Bergamo, il Movimento Mariano della Regina dell'Amore, stanza 101 di Reggio Calabria e il Movimento Pentecostale» ha aggiunto Jacopo Coghe, vice presidente della onlus.

«Se ne facciano una ragione gli oscurantisti del terzo millennio - ha concluso Brandi - non molleremo finché si aprirà un dibattito pubblico sull'aborto. Smaschereremo i loro dogmi abortisti e contro la salute delle donne: uccidere un essere umano innocente che non si può difendere è il peggiore degli omicidi».

Non c’è Pasquetta senza picnic. E la nostra salute ringrazia
(IStock)
Mangiare all’aperto, seduti sull’erba e magari servendosi con le mani, è una tradizione che in Europa dura da 300 anni e che ha ispirato grandi pittori. Ed è anche un modo, se c’è il sole, per fare scorta di vitamina D.
Schiavi del porno
(IStock)
  • Il legame tra video hot e violenza sulle donne è attestato. Eppure si continua ad accusare la famiglia tradizionale. Così le star a luci rosse sono sempre più popolari, tanto da insegnare nelle scuole.
  • Lo scrittore Antonio Morra: «Per certe attiviste trattare i corpi come oggetti è una forma di emancipazione. Tre consigli per “disintossicarsi”».

Lo speciale contiene due articoli.

Tutti gli attriti tra Afghanistan e Pakistan
Chaman, Pakistan. La barriera al confine con l'Afghanistan (Ansa)

L’attentato di Mosca ha riportato l’Afghanistan al centro della scena. Il Paese continua a essere attraversato da una profonda instabilità, mentre stanno crescendo le fibrillazioni tra il regime di Kabul e il Pakistan.

Dimmi La Verità | ospite l'ex membro del CSM, Luca Palamara

Ecco #DimmiLaVerità del 25 marzo 2024. Ospite l'ex magistato Luca Palamara. L'argomento del giorno è: "Candidatura alle Europee, dossieraggi".

A Dimmi La Verità l'ex magistrato Luca Palamara. Parliamo della sua candidatura alle Europee e del caso dossieraggi.

Le Firme

Scopri La Verità

Registrati per leggere gratuitamente per 30 minuti i nostri contenuti.
Leggi gratis per 30 minuti
Nuove storie
Change privacy settings