facebook fact checking

Tutti i lati oscuri dei «cacciatori di bufale»
Mark Zuckerberg (Jakub Porzycki/NurPhoto via Getty Images)
  • Uno studio smonta le operazioni di fact checking lanciate da Mark Zuckerberg: presunti esperti scelti a priori in base ai follower e non alle competenze sul tema e già schierati pubblicamente. Prof di Harvard fa causa a Joe Biden: «Negata la libertà di espressione».
  • Guerra social: Facebook impazzisce e Twitter gongola per l’incidente. Malfunzionamento della bacheca. Sulla piattaforma rivale impazza un hashtag ad hoc.

Lo speciale comprende due articoli.

Fb ammette: «Fact checking? Solo opinioni»
John Stossel (Cindy Ord/Getty Images for American Institute For Stuttering)
Il social, dopo aver etichettato come «fuorvianti» alcuni articoli, è stato querelato dall’autore. In sua difesa, il colosso ha negato ogni intento diffamatorio, appellandosi alla libertà d’espressione. La stessa che riduce a chiunque si dissoci dalla vulgata mainstream.
Le Firme

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