Ritratti | Ennio Doris, l'uomo del domani

Il termine utopia è la maniera più comoda per liquidare quello che non si ha voglia, capacità, o coraggio di fare. Un sogno sembra un sogno fino a quando non si comincia da qualche parte, solo allora diventa un proposito, cioè qualcosa di infinitamente più grande. Parto da questa citazione di Adriano Olivetti perché è stato forse il primo, più grande, rivoluzionario d’impresa italiano. In questo podcast abbiamo provato a disegnare i ritratti di altri uomini e donne, viventi e non, che hanno lasciato il segno sulle pagine delle storia economica di questo Paese. Alcuni esprimendo un potere di lunga durata, altri portando la direzione di un intero settore produttivo verso la modernità. Quasi tutti hanno avuto grandi maestri ma pochissimi allievi. Una generazione senza eredi, solisti spesso irripetibili. Hanno vissuto da dentro il succedersi dei principali fatti dell’industria e lo sviluppo delle tecnologie più avanzate che hanno caratterizzato la vita economica e sociale dell’Italia. Hanno gestito i successi e i grandi passi avanti compiuti ma hanno anche conosciuto le conseguenze della nostra debolezza strutturale in aree strategiche. Ritratti racconta le storie di personaggi visionari capaci di fare, di realizzare strategie, di convincere sé stessi prima degli altri, di giocarsi la scena per un’idea, di preoccuparsi del dopo e non del prima. Imprenditori, manager, banchieri. Italiani e italiane che, impiegando capitali propri o gestendo capitali pubblici, con metodi, risultati e principi diversi, hanno costruito nei quasi 80 anni della Repubblica un sistema industriale, che pur tra alti e bassi ha collocato l’Italia tra i dieci Paesi più ricchi del mondo. Perché se l’economia è il motore della storia, l’uomo è il motore di entrambe.

Antonio D’Amato: «Dietro la linea green della Ue le ingerenze opache delle Ong»
Antonio D'Amato (Ansa)
L’imprenditore leader nel settore imballaggi: «Abbiamo fatto troppi regali alla Cina, non so quanti per ingenuità e quanti per interesse. Ma ora il vento sta cambiando».
Edicola Verità | la rassegna stampa del 29 aprile

Ecco #EdicolaVerità, la rassegna stampa podcast del 29 aprile 2024 con Camilla Conti

Jody Brugola: «L’auto italiana ha il destino segnato»
Jody Brugola (Youtube)
Parla il nipote dell’inventore dell’omonima vite, che ha da poco ricomprato il 100% dell’azienda di famiglia: «Il “tutto elettrico” non sarà mai possibile, le grandi case lo hanno capito e ora temono di aver buttato miliardi».
Giorgia si candida in Europa: «Cambiamo case e auto green»
Giorgia Meloni (Ansa)

A Pescara il capo di Fdi lancia il programma per Bruxelles: passare dalla fase di contenimento delle direttive imposte dai socialisti al ruolo di traino per l’industria. «Fermeremo tutte le norme che ci impoveriscono». Matteo Salvini blinda Roberto Vannacci. Un paralimpico: «Polemiche? Il generale ha ragione».

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