reggio emilia partito democratico

Camisasca rompe il silenzio della Chiesa
Ansa
  • Il vescovo di Reggio Emilia affronta il caso su Radio Vaticana: «C'è un'ideologia che vuole punire la famiglia».
  • Nelle carte di «Angeli e demoni» spuntano minori assegnati fittiziamente al fine di incassare i relativi fondi Intercettata, Federica Anghinolfi garantiva inoltre che gli allontanamenti diventassero adozioni di fatto a coppie gay.

Lo speciale contiene due articoli

«Ecco la commissione per fare luce sulle case famiglia»
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  • Parla Andrea Ostellari il promotore dell'organo parlamentare che si occuperà delle strutture affidatarie: «Serve chiarezza sul giro di soldi».
  • Il Consiglio regionale dell'Emilia Romagna approverà a breve la norma sull'omotransfobia, fortemente voluta dagli stessi ambienti militanti Lgbt chiamati in causa dall'inchiesta. Che per il M5s è persino troppo moderata.
  • Il padre della psicanalisi ammise: «A volte i pazienti confessano violenze che sono solamente immaginarie E ad averli suggestionati in tal senso posso essere stato io stesso...».

Lo speciale contiene tre articoli

Fare chiarezza sugli abusi serve proprio per proteggere il sistema degli affidi
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Il Pd vede solo strumentalizzazioni, ma ci sono domande che non possono essere eluse.

Indagati a decine, scandali e debiti. La parabola del «modello reggiano»
Ansa
  • Sulle spalle dell'amministrazione comunale pesano due fascicoli riguardanti 33 persone, tra cui la moglie del rieletto sindaco pd Luca Vecchi. E pure la storica Festa dell'Unità chiude a causa dei 2 milioni di rosso.
  • Nelle carte il legame tra Federica Anghinolfi e la direttrice della Fondazione vittime di reati.

Lo speciale contiene due articoli.

Scandalo Bibbiano, Congresso mondiale Famiglie: «Bene Fontana, attenzione anche ai patrocini. Che dice Spadafora?»
Ansa

«Accogliamo con sollievo il sì alla procedura accelerata per la proposta di una commissione d'inchiesta sulle case famiglia sostenuta dal ministro della Famiglia Lorenzo Fontana. Ma non basta. Qualcuno ora ci deve spiegare come mai i convegni dell'Associazione Hansel e Gretel erano patrocinati da enti pubblici con tanta leggerezza. Occorre correggere certi criteri di assegnazione del patrocinio, concessi dalle istituzioni con estrema facilità ad associazioni legate anche al mondo Lgbt» hanno dichiarato Toni Brandi e Jacopo Coghe, presidente e vice presidente di Pro Vita e Famiglia e del Congresso mondiale delle Famiglie.

«Nello specifico, per esempio, il convegno "Nuovi strumenti per aiutare i bambini e gli adulti nella cura e nel cambiamento", era patrocinato dal Comune di Torino» - incalzano Brandi e Coghe - «guidato dal sindaco grillino e 'arcobaleno' Chiara Appendino. Il convegno era finalizzato 'ad inquadrare l'intelligenza emotiva come strumento volto a limare le discriminazioni, proponendo una politica all'ascolto e all'astensione del giudizio (…)'". Ora basta con l'indottrinamento dei bambini la cui intimità e affettività non va incanalata da nessuno».

Poi un'altra domanda: «Ricordiamo che contro il Congresso di Verona, che parlava di aiuti alle famiglie, il sottosegretario Vincenzo Spadafora partì con un attacco senza precedenti e irrispettoso nei confronti dei partecipanti alla nostra Kermesse, persone con figli al seguito che chiedevano sostegno e tutele. Ha da dire qualcosa, come collega di partito alla Appendino dopo lo scandalo di Bibbiano?».

«Prima di tutto la protezione dei minori e delle famiglie. L'importante è che emergano le contraddizioni e le ombre di un sistema che è apparso in tutta la sua pericolosità».

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