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Mondiali 2026, il cammino dell'Italia: Irlanda del Nord in semifinale e Galles o Bosnia in finale
Getty Images

Gli azzurri affronteranno in casa l’Irlanda del Nord nella semifinale playoff del 26 marzo, con eventuale finale in trasferta contro Galles o Bosnia. A Zurigo definiti percorso e accoppiamenti per gli spareggi che assegnano gli ultimi posti al Mondiale 2026.

Serve un limite agli stranieri in A o la Nazionale non risorgerà mai
Gattuso e la Nazionale lasciano San SIro al termine del match perso per 4-1 contro la Norvegia (Ansa)
Necessarie misure serie: una quota per gli extracomunitari e almeno cinque azzurri in campo di norma. L’ennesimo Mondiale è a rischio, Gravina si prenda la responsabilità. E i settori giovanili vanno ripensati.

Questo non è un pezzo nostalgico anzi è un pezzo che guarda al futuro perché mi sono semplicemente rotto le scatole di una Nazionale scialba, viziata e perdente. E - chiedo scusa a Gattuso perché adesso tocca a lui fare da parafulmine - mi innervosiscono quelle dichiarazioni stupidamente ottimiste del tipo: «Bisogna ripartire dai primi 45 minuti», perché durante il primo tempo la Norvegia era in modalità «turismo»; quando si è svegliata ci ha preso a pallonate.

L’Italia dura solo un tempo. Altra disfatta con la Norvegia
Ansa
A San Siro gli azzurri chiudono in vantaggio i primi 45 minuti con Pio Esposito, ma crollano nella ripresa sotto i colpi di Haaland (doppietta), Nusa e Strand Larsen. Finisce 1-4: il peggior - e più preoccupante - biglietto da visita in vista dei playoff di marzo. Gattuso: «Chiedo scusa ai tifosi». Giovedì il sorteggio a Zurigo.
Ora che ha sfasciato la Nazionale Gravina la affida agli esordienti
Gabriele Gravina (Ansa)
Licenziato Spalletti dopo il disastro in Norvegia che può costarci l’ennesimo mondiale, la Figc ha puntato tutto su Ranieri, che però ha declinato. Il presidente valuta Gattuso e De Rossi.
Italia, Gravina «sacrifica» Spalletti
Luciano Spalletti (Ansa)
Per salvare la poltrona, il presidente della Figc, dopo il disastro di Oslo, caccia il tecnico che dà l’annuncio in lacrime. Piace Ranieri, ma è legato alla Roma. Pioli è l’altro nome.
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