vox spagna

Sparano in faccia al cofondatore di Vox
Nel riquadro Alejo Vidal-Quadras, cofondatore di Vox (Ansa)
Attentato in pieno centro a Madrid: un commando in moto colpisce Alejo Vidal-Quadras, ex leader del Partito popolare poi passato con Santiago Abascal (con cui aveva rotto). Tra le varie piste, spunta quella iraniana: da avvocato ha difeso i gruppi dissidenti.
Per superare lo stallo anche i popolari e Vox cercano la sponda degli indipendentisti
Pedro Sánchez e Alberto Nunez Feijòo (Getty images)
Alberto Nunez Feijòo tenta il dialogo con il Psoe, che rifiuta. I catalani di Junts a Pedro Sánchez: «Per trattare con noi deve parlare con Charles Puigdemont».
Santiago Abascal
Getty
Il movimento del Trump iberico fa il pieno di voti combattendo i guasti del conformismo progressista di socialisti e popolari.
Vox azzoppa Sánchez. Il «guapo» spera nell’inciucio con il Pp
Ansa
Né destra né sinistra possono governare da sole: terzo schiaffo per i socialisti. Abascal raddoppia i seggi. Ciudadanos evapora.
La Spagna si risveglia sovranista
Ansa

Avanza il sovranismo in Spagna. Le ultime elezioni hanno prodotto un deciso cambiamento nel quadro politico iberico. Un quadro politico che resta tuttavia profondamente frammentato. Vincitrice risulta innanzitutto la forza sovranista Vox che - con il 15% dei voti - è diventata il terzo partito, raddoppiando il numero dei seggi e fagocitando di fatto buona parte degli elettori di Ciudadanos, compagine liberale che ha visto dimezzati i propri consensi (fermandosi al 7%).

Le Firme

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