maurice bignami

«Sono ancora rivoluzionario, ma del cuore»
Maurice Bignami (Adriano Alecchi/Mondadori via Getty Images)
Era il comandante militare di Prima linea. In cella ha scontato 20 anni: «Andare a Parigi a fare l'intellettuale perseguitato voleva dire chiuderla con una fuga meschina». Ha abiurato, si è convertito, cita Joseph Ratzinger e si sente «esule dal terrore e dal comunismo».
«Sono vittima, non carnefice ma per 25 anni ho vissuto come se fossi io il latitante»
Ansa
Il figlio del gioielliere ucciso, rimasto paralizzato nell'agguato, racconta la sua odissea. L'ex terrorista Maurice Bignami: «Per noi comunisti la guerra civile era una cosa accettabile».
Le Firme

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