europee 2024

Il Ppe dilaniato lavora al bis della Vdl. E Weber non chiude ai conservatori
Manfred Weber e Ursula von der Leyen (Ansa)
Il capo dei Popolari tende la mano a Conservatori e Verdi contro «i nazisti di Adf». E punta a blindare Roberta Metsola. Tensione tra Cdu e Csu. In casa Id oggi vertice Le Pen-Salvini. Il leader leghista: «Seguire l’esempio del Cav».
La riedizione della maggioranza della scorsa legislatura, con popolari, socialisti e macroniani, è tutt’altro che inevitabile. Il nuovo Parlamento europeo è molto più spostato a destra di quello precedente. Washington, poi, non si fida della sinistra.
Schlein si fa superare dai big del Pd ma ipoteca la guida dell’opposizione
Elly Schlein (Ansa)
Stefano Bonaccini (rivale alle primarie) e il sindaco uscente di Bari, Antonio Decaro, surclassano in preferenze il segretario. Che avvisa gli alleati: «Il tempo dei veti è finito». Per il rinnovamento del partito, invece, bisognerà attendere.
Contro la guerra non avevamo volti credibili
Giuseppe Conte, Marco Tarquinio e Michele Santoro (Ansa)
Il bellicismo macroniano è stato punito dagli elettori, ma i pacifisti in Italia non sono pervenuti. Non lo erano Giuseppe Conte (votò sì alle armi), né Marco Tarquinio (candidatosi nel partito sbagliato) né Michele Santoro. Giorgia Meloni premiata per essersi smarcata sull’invio di truppe.
Forza Italia alla riscossa: Tajani punta al 20%
Antonio Tajani (Ansa)
Dopo il sorpasso della Lega, l’azzurro è pronto a dare le carte in Europa: «Tanto da cambiare, ma solo col Ppe».
Le Firme

Scopri La Verità

Registrati per leggere gratuitamente per 30 minuti i nostri contenuti.
Leggi gratis per 30 minuti
Nuove storie
Preferenze Privacy