cinepanettone

{{ subpage.title }}

L’anatema contro il cinepanettone è il manifesto della vera volgarità
Christian De Sica e Nancy Brilli in «Natale in crociera» del 2007
«Repubblica» gongola per le stroncature del «New York Times» alla comicità pecoreccia dei Vanzina e si lancia in un attacco classista secondo cui a Cortina sono tutti «evasori con gli zigomi puntellati».
Continua a leggereRiduci
«”Vacanze di Natale” mi ha rotto ma lo rifarei»
Enrico Vanzina (Imagoeconomica)
Enrico Vanzina, con il fratello Carlo, ha dato vita ai cinepanettoni (ma odia il termine): «Avrò visto questo film una ventina di volte, però ogni volta mi dico: “Oggi lo girerei proprio così”. Abbiamo messo in scena gli italiani, senza giudicarli, e loro si sono rivisti in De Sica e soci».
Continua a leggereRiduci
«Sono un attore cane che cura con le risate»
Tenor
Il comico Enzo Salvi, ex potatore di piante, torna con il nuovo spettacolo: «Come i quattro zampe, sono fedele. Ho la battuta dentro, le migliori nei film di Vanzina erano le mie. Mi spiace di non aver mai lavorato con Verdone. Il mio sogno? È di fare una fiction drammatica».
Continua a leggereRiduci
Neri Parenti: «C’è il Web, l’era dei cinepanettoni è finita»
Ansa
Il regista che più ha fatto ridere l'Italia negli ultimi 40 anni: «La parola Natale nei titoli è da abolire! Quando noi facevamo questi film, in sala c'era una generazione dagli 8 ai 20 anni, che oggi invece non ci va più. Internet ha livellato tutto, compresi Nord e Sud».
Continua a leggereRiduci
Il cinepanettone è scorretto. Oppure è noia
ANSA
Natale a 5 stelle di Enrico Vanzina esordisce su Netflix, prende di mira il governo e si guadagna gli elogi di Repubblica. Ma la patina impegnata va a discapito delle risate. Massimo Boldi e Christian De Sica, scorretti e popolari, sfornano una pellicola degna dei migliori classici festivi.
Continua a leggereRiduci
Le Firme

Scopri La Verità

Registrati per leggere gratuitamente per 30 minuti i nostri contenuti.
Leggi gratis per 30 minuti
Nuove storie
Preferenze Privacy