borghesia

Ada Boni e l’economia domestica «Preziosa»
Ada Boni a Roma negli anni Sessanta (Getty Images)
Amante dei fornelli fin da giovane, l’antesignana delle moderne food blogger fonda a inizio Novecento la rivista che diventa subito un riferimento per le famiglie borghesi. Contiene ricette e consigli per governare la casa. Ed è un’occasione di scambio tra le signore.
Crac Smemoranda, 160 licenziati. Però i 2 sindacalisti rossi ottengono la cassa
Gino e Michele (Getty Images)
A differenza degli ex colleghi cacciati, hanno conquistato la Cig. Muta la borghesia milanese azionista, dai Moratti ai Borromeo.
Le tute blu sono démodé con Schlein. L’armocromista detta la linea-trench
Enrica Chicchio (foto da Facebook) e Elly Schlein su Vogue Italia
Il neo segretario del Pd parte dalla «rivoluzione dell’armadio» sotto la guida di Enrica Chicchio, la consulente d’immagine da 300 euro all’ora. Ai compagni non resta che adeguarsi: il rosso è stato sostituito dal salvia.
Siamo il «Borghese» di Mario Monicelli: i potenti ci dominano usando la speranza
Alberto Sordi in Un borghese piccolo piccolo di Mario Monicelli (1977)
È come per l’uomo qualunque che Alberto Sordi interpreta nel 1977: il miraggio di una futura liberazione ci ha trasformato in schiavi.
femminismo rivoluzione sessuale inganno
Anni Settanta: manifestazione femminista a Milano (Getty Images)
Lo sdoganamento del libertinaggio nel Sessantotto è servito solo ad abbattere la società occidentale, denigrando come «borghesi» i valori cristiani. In questo modo il marxismo è passato dalla difesa dei poveri operai alla propaganda di idee radicali e anti umane.
Le Firme

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