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I pasticci di Conte e Di Maio sull'aerospazio. Dal caso Washington all'Asi
Giuseppe Conte e Luigi Di Maio (Ansa)

Fratelli D'Italia presenta due interrogazioni parlamentari. Nella prima chiede i motivi della selezione per un addetto spaziale alla nostra ambasciata negli Stati Uniti, anche se la scadenza di quello attuale è nel 2022. La seconda riguarda la mancata nomina del direttore generale dell'Agenzia spaziale italiana, incarico tutt'ora vacante e in mano a un reggente. Il sospetto è che il precedente governo volesse favorire l'entourage dell'avvocato del popolo.

Il governo ai ferri corti sul nuovo addetto spaziale di Washington
Luigi Di Maio e Riccardo Fraccaro (Ansa)

Nei prossimi giorni non sarà scelto solo il nuovo direttore generale dell'Esa (Agenzia spaziale europea), ma l'esecutivo dovrà scegliere anche il sostituto di Roberto Vittori, che dopo 8 anni lascia la capitale degli Stati Uniti. A marzo la strada sembrava spianata per Aniello Violetti, vice di Carlo Massagli, ma in agosto è stato indetto un bando di selezione da parte della Farnesina.

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