Ansa
Il dato dei «200 insulti al giorno» contro Liliana Segre è inventato. Ma il giornale non fa ammenda. Anzi rincara (malamente) la dose e insiste a parlare di nazismo.
In uno dei suoi ultimi libri, Rosso e Nero, lo storico reatino demoliva la vulgata sulla seconda guerra mondiale, ma avvertiva: «Occhio al nuovo kitsch politico di destra e di sinistra».